
Gli animali pagano le inadempienze delle istituzioni
“Un episodio grave e inaccettabile che si è verificato presso il Cimitero comunale di Gaeta, dove il custode della struttura ha rimosso e gettato via le ciotole di acqua e cibo destinate a una colonia felina regolarmente registrata”, commenta il Segretario nazionale del partito politico REA, Gabriella Caramanica, ricordando che si tratta di “un gesto che, se confermato, configurerebbe un caso di maltrattamento animale, perseguibile ai sensi dell’art. 544-ter del Codice Penale”.
L’elemento ancor più sconcertante è il fatto che la volontaria responsabile della colonia, regolarmente nominata secondo la normativa vigente, è stata sanzionata con una multa per presunto illecito amministrativo mentre si stava occupando dei gatti. Un paradosso giuridico che mette in luce una realtà inquietante: le amministrazioni pubbliche, che dovrebbero essere garanti della legalità e della tutela del benessere animale, sono le prime a violare le norme, rendendo gli animali vittime di disinteresse e abusi.
“La responsabilità del Sindaco è inequivocabile”, afferma Caramanica, annunciando di aver inviato una Pec ufficiale al Sindaco di Gaeta, riservandosi la possibilità di valutare una circostanziata denuncia sui fatti che si sono verificati e sulle persone coinvolte e per i quali è da ritenersi direttamente responsabile il primo cittadino.
L’amministrazione comunale nel mese di marzo 2025 ha emesso un’ordinanza irregolare con la quale vieta la presenza della colonia felina, regolarmente registrata e censita all’interno del cimitero, ritenuta colpevole del degrado del Cimitero. La legge vieta espressamente lo spostamento delle colonie feline e ne garantisce la tutela nel luogo di insediamento. Tuttavia, proprio laddove le istituzioni dovrebbero agire nel rispetto di tali disposizioni, si verificano episodi che contraddicono le norme.
“E’ ovvio che tale degrado non può essere attribuito ai gatti. Con questa ordinanza il Comune di Gaeta ha voluto nascondere le proprie inefficienze e l’incapacità nella gestione del Cimitero, come dimostrato dalle continue lamentele dei cittadini negli ultimi anni- prosegue Caramanica. Per questo abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale di Gaeta un immediato riscontro formale, nonché l’adozione di misure urgenti e concrete a tutela degli animali e nel pieno rispetto delle leggi vigenti.
Gli animali non possono continuare a pagare il prezzo dell’inefficienza e delle violazioni delle pubbliche amministrazioni. Conclude il segretario nazionale REA.