
Con l’inizio della stagione estiva e l’inevitabile riaccendersi dell’allarme incendi su tutto il territorio nazionale, si rivela urgente un cambio di rotta nella gestione del rischio incendi, commenta Gabriella Caramanica, Segretario nazionale del partito politico REA.
‼️Ogni anno assistiamo allo stesso drammatico copione: il nostro Paese si muove di emergenza in emergenza, senza mai elaborare un piano di prevenzione strutturato e a lungo termine che tenga conto dei numerosi fattori che amplificano il rischio- dichiara Gabriella Caramanica, sottolineando – l’assenza di un approccio proattivo si traduca in una pericolosa esposizione del territorio.
⭕Tra i fattori di rischio: emerge la mancanza di manutenzione e recupero di boschi, parchi e aree adiacenti alle strade. La scarsa gestione dei tagli e dei recuperi trasforma queste aree verdi in potenziali inneschi e veicoli di propagazione per gli incendi, aumentando la quantità di materiale infiammabile. A questo si aggiunge il grave problema delle discariche abusive, particolarmente incidenti nel Sud del Paese. Queste aree, con materiali altamente infiammabili, rappresentano un terreno fertile per l’innesco e la rapida diffusione delle fiamme, aggravando la vulnerabilità delle regioni più colpite.
👉E’ necessario abbandonare la logica dell’emergenza per adottare un approccio proattivo basato sulla prevenzione. Questo significa implementare programmi regolari di pulizia e gestione delle aree boschive e verdi, aumentare i controlli, applicare sanzioni più severe e bonificare immediatamente le aree a rischio legate alle discariche abusive. Si rende inoltre necessario promuovere campagne informative per cittadini e comunità locali sui rischi e le buone pratiche di prevenzione, destinando fondi adeguati non solo alla gestione delle emergenze, ma soprattutto alla prevenzione e al monitoraggio costante del territorio.
⚠️Non possiamo permetterci un’altra estate di fuoco. È il momento di agire con decisione e responsabilità. Chiediamo al Governo e alle istituzioni locali di dare priorità assoluta alla prevenzione, investendo concretamente nella sicurezza del nostro patrimonio ambientale e nella tutela dei nostri cittadini”, conclude Caramanica.